22 Febbraio 2019
Il furto non è solo l’appropriazione indebita di cose altrui, ma è la sconfitta della gente per bene che vede violare il proprio luogo di lavoro o peggio ancora la propria casa. Non è facile per un imprenditore rimpiazzare i capi rubati, perché tante volte sono unici e rispecchiano scelte strategiche di mercato. Oggi, l’ambiente del vestiario è completamente cambiato. Le ditte pretendono pagamenti anticipati sulla merce acquistata per l’anno successivo e mantengono gli atelier in constante esposizione finanziaria di anno in anno. Il mercato inoltre, è molto aggressivo e cannibalizza chi non è attento agli acquisti o ai pagamenti. Intuibile è come avvenga la nascita dei negozi di vestiario e altrettanto semplice è capire come chiudano. Lo stesso pagamento, anticipato di una linea di vestiario inoltre, non implica la puntualità di consegna per effetto della globalizzazione. Il vestiario difatti, proviene da posti più svariati del pianeta. Ditte di moda, dai nomi altisonanti, hanno trasferito la loro produzione in Stati in via di sviluppo per abbassare i costi di manovalanza, i diversi fusi orari comportano alcuni problemi di consegna.
La vita del negoziante è divenuta una corsa contro il tempo: pagamenti, sconti, mode, il tutto per difendersi dagli acquisti on-line e per non farsi venire una gastrite le pause della mattina e del pomeriggio sono il momento doveroso per assume un maalox. E’ per questo che un furto diventa non solo una appropriazione indebita ma anche una catastrofe organizzativa.
Ci vorranno diversi giorni per riassettare il tutto. In mattinata verranno a sostituire la vetrata andata in mille pezzi e nel pomeriggio arriverà Roberto, il vetrinista, che dovrà reinventare le esposizioni. Grazie alle telecamere, ora al vaglio degli inquirenti, si sono potuti distinguere quattro soggetti incappucciati esperti nella scelta della merce e veloci nell’esecuzione dell’atto criminale. Lo stesso giorno, in Abruzzo, un altro commerciante aveva subito un furto, con una differenza, il titolare del negozio aveva sparato al ladro uccidendolo. E’ per questo che un furto con il morto, rispetto ad una semplice spaccata diventa l’argomento principale dei giornali, diventa interpellanza parlamentare, diventa dibattito tra colpevolisti ed innocentisti, diventa alla fine chiacchiera da bar.
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