15 Luglio 2019

Serpente boa

di Sandro Daniele Guido Carretta

FAMIGLIA: BOIDAE
GENERE: NATANTES

E’ detto anche serpente di mare perché ama moltissimo l’acqua dove trascorre gran parte del suo tempo.
Grazie alle sue grandi capacità di galleggiamento e ai suoi colori sgargianti, viene spesso utilizzato come strumento di segnalazione e di orientamento per i naviganti.
Per evitare che il boa, che è sempre molto irrequieto, si sposti dal luogo assegnatogli, viene spesso ancorato al fondale, in modo da “costringerlo” a rimanere sul posto (in questi casi prende il nome di boa constrictor).

QUANDO E’ NECESSARIO CHIAMARE IL VETERINARIO
Un animale presente nei nostri mari con funzioni di segnalamento, ultimamente molto utilizzato soprattutto per delimitare i confini marittimi. La richiesta è così aumentata da parte del ministero degli interni che spesso i serpenti vengono anticipatamente srotolati dai loro ancoraggi, ciò permette loro di riprodursi e aumentare gli elementi di segnalazione. Ora, convincere i serpenti a lasciare la loro boa posta in mezzo al mare con il sole che li riscalda le budella non è sempre operazione facile. I veterinari competenti ed addestrati per queste missioni prendono i serpentoni e li adagiano in una piscina climatizzata alterando gradualmente il rapporto giorno-notte. In questo modo si cerca di anticipare l’inverno, convincendo fisiologicamente i serpenti a mollare i galleggiati e a dedicarsi al momento della riproduzione che spesso solo la notte concede e concilia. Una “dura” vita quella del serpente boa che è costretto a riprodursi per necessità di Stato!!!

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G.U.F.O.

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