26 Agosto 2019

Passerottico

di Sandro Daniele Guido Carretta

FAMIGLIA: PASSERIDAE
GENERE: CECATUS

E’ un animale che vive isolato e non ama la compagnia dei suoi simili (vedi la poesia “Passerottico solitario”).
A differenza del cugino falco lui ci vede pochissimo, deve portare occhiali con lenti molto spesse e, di solito, vola aiutandosi con un bastone per evitare gli ostacoli.
Vorrebbe sempre andare via, nonostante una nota canzone lo inviti a non farlo (Passerottico non andare via…).

QUANDO E’ NECESSARIO CHIAMARE IL VETERINARIO
Da non confondere con il PASSEROTICO con una erre sola, amico di Ilona Staller e cugino alla lontana del soggetto che dobbiamo ora descrivere. Forse proprio a causa di una lontana parentela con il passerotico lui rappresenta la naturale evoluzione della specie. Talvolta, come si racconta dalla notte dei tempi, il voyeurismo protratto nel tempo può arrecare danni alla vista. Il problema principale di questo animale però, è la sua memoria. Non ricorda mai dove lascia gli occhiali. Li toglie solo: per lavarsi la faccia, per fare la sauna, per fare la doccia e quando piove forte, ed è quanto basta per dimenticarli qua e là. Naturalmente in tali situazioni, essere in grado di ritrovare gli occhiali per un accecato, non è sempre cosa facile! Il Passerrottico allora, quando si trova in uno di questi casi chiama una vicina di casa, la quale poi allerta i veterinari. Questi ultimi, stanchi di essere chiamati a tutte le ore, si sono impegnati a trovargli una badante, tale sforzo però si è dimostrato inutile, a causa dei continui litigi. I veterinari allora, hanno inventato per lui degli occhiali personalizzati applicando su questi una soneria. Quando gli occhiali vengono lasciati in un posto più di trenta secondi parte il sonoro di “Smoke on the water” dei Deep Purple ad un volume così alto che sembra l’inizio di un Rave party. Prima che si diffonda la notizia che c’è una festa in corso ed arrivino i soliti casinisti quali:il Caimano , il Cicognac, la Gi-raffa, il nostro Passerottico ripiglia velocemente i suoi occhiali e ricomincia a riguardare il suo “mondo dall’oblò”, visto lo spessore degli occhiali.

chevron_leftritorna a

Anaconda

prosegui conchevron_right

Calamaro

Condividi