31 Marzo 2019

Orango tango

di Sandro Daniele Guido Carretta

FAMIGLIA: HOMINIDAE
GENERE: SENSUAL

E’ diffuso nelle umide foreste del Borneo e in Argentina, in particolare a Buenos Aires e nella regione del Rio de la Plata.
E’ un animale monogamo. Astor Piazzolla, profondo conoscitore dell’Orango tango, ne ha descritto il complesso rituale di accoppiamento che assomiglia ad una danza elegante, languida e sensuale.
Il maschio ama molto la brillantina. Le femmine sono ghiotte di rose rosse che tengono a lungo strette tra i denti.

QUANDO E’ NECESSARIO CHIAMARE IL VETERINARIO
Il veterinario interviene solo per una problematica, quando il ragazzone perde il ritmo della sua danza. Anche qui un bravo veterinario deve conoscere ed appellarsi ai pochi studi neurologici effettuati dal luminare Sigmun Freud per poter affrontare tale disturbo neurologico. Il tango si sa è la danza che contraddistingue questa specie, ma se tutto ad un tratto questo genere sensual diventa valzer o peggio ancora cha cha cha allora la situazione è molto grave. D’incanto si perde il rituale per l’accoppiamento: il maschio non usa più mettersi la brillantina, si stacca dalla compagna durante la danza, la femmina non sa cosa fare delle rose. Il veterinario, in questi casi, deve farsi aiutare il più delle volte da uno psicologo di coppia. Questo, farà sicuramente uso di video e foto rivolti soprattutto al maschio. Tale ausilio visivo cercherà di risvegliare l’istinto primordiale dell’Orango facendogli nuovamente amare il tango. I primi successi della terapia si avranno quando l’hominidae comincerà a scimmiottare i ballerini del programma “Ballando con le stelle”. Solo allora per la coppia la terapia potrà dirsi in progressione. Il tempo di recupero avverrà lentamente. Quando i due Oranghi ricominceranno a danzare felici e spensierati, senza farsi distrarre da altri balli e da altre musiche, nessuno ricorderà il tempo utilizzato per rivederli di nuovo abbracciati.

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