26 Agosto 2019

Dalai Lama

di Sandro Daniele Guido Carretta

FAMIGLIA: CAMELIDAE
GENERE: SPIRITUALIS

Animale estremamente saggio e riflessivo. Il suo nome significa “l’illuminato”, o “maestro di saggezza”, o “maestro oceanico”, o “oceano di saggezza”, o “lo sputazzatore”.
Si nutre di erba, piante, foglie, germogli di arbusti e pillole di saggezza.
La sua acutezza e la profonda esperienza, unite alla sua sacerdotale serenità, gli consigliano di non sputare mai nel piatto dove sta mangiando.

QUANDO E’ NECESSARIO CHIAMARE IL VETERINARIO
Il Dalai Lama è senza dubbio, assieme al Canguru, l’animale più meditativo e saggio del sistema animale. Talmente meditativo che per gli agnostici è anche un po’ rompiballe. Presente fin dalla notte dei tempi, questo animale era all’inizio balbuziente e sputare lo aiutava a continuare il discorso senza interruzione. L’esternarsi nella meditazione, la concentrazione prolungata, il silenzio come modo di vivere, il cadenziare le parole dando ai discorsi il senso di profonda solennità, hanno fatto perdere al dalai lama la caratteristica dello “sputazzatore”. Certo che sputare addosso alle persone non era un bel vedere, ma aiutava il lama nell’espellere la saliva in eccesso e a mantenere umettata la bocca. Ora, a causa dell’eccessiva evoluzione meditativa, il problema si è invertito e la secchezza delle fauci è diventa una patologia per questa razza.
I veterinari cinesi hanno risolto il problema inventato un chewing gum che facilita ai dalai lama la digestione, mobilita la saliva occupando la bocca in movimenti sincroni da destra a sinistra. Tale esercizio inibisce lo sputo e rende carnose le labbra sempre in movimento. Quindi quando vedete un lama che rumina non pensate che assomigli ad una mucca, ma sta semplicemente masticando un chewing gum!



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